15 febbraio 2011

Donne nel fango, donne incatenate: sordido spettacolo televisivo

Zappingando, capito su "Isola dei Famosi 8" (14 febbraio 2011) e vedo donne discinte che si buttano a capofitto dentro a bidoni di fango a pescare sassolini per fame.
La prova si chiama "macchina del fango". Trovo molto pertinente la denominazione.
Infatti chiamarla "Quanto siete disposte ad umiliarvi immergendovi nella melma per ottenere un futile vantaggio?" sarebbe stato troppo lungo come titolo.
Il direttore generale della RAI Mauro Masi telefona in trasmissione per dire che gli piace. Questa mattina scopro che, a seguire nella medesima trasmissione, due donne incatenate hanno divertito il pubblico mettendo le mani in uno scatolone di rettili. Questo dopo le manifestazioni rosa di domenica febbraio 2011.

Credo che umiliare il fascino femminile sia estremamente stupido, regressivo, diseducativo e socialmente nocivo.
Anche il nudo può essere rappresentato in modo sublime: lo apprezzerei.
Ma che l'umiliazione della donna sia ridotta a sordido spettacolo circense, sacrificio pagano al dio denaro... ad opera di un pubblico servizio per cui sono COSTRETTO a pagare un canone, lo trovo assolutamente rivoltante.

5 commenti:

il monticiano ha detto...

D'altra parte hanno il consenso del suo padrone, il berlu, altrimenti che lecchino sarebbe?
Hanno la faccia di c..o.

Aliza ha detto...

sono obbligata a pagare il canone ma non a guardare quei deprimenti ed umilianti programmi... spegnamo la tv vediamo se cambia qualcosa. Sempre più mi rendo conto che non possiamo essere passivi, dobbiamo prendere posizione, difendere le nostre idee. Mi fa sorridere ma dobbiamo resistere resistere resistere...davvero!! ciao e saluta Luigina

educatore ha detto...

@Aldo: intendevi faccia di coniglio vero?
@Aliza: vero che abbiamo il telecomando in mano. Purtroppo ho il vizio di fare zapping e spesso capita di saltare da una schifezza all'altra. O mi decido a cancellare dalle impostazioni di selezione quasi tutti i canali... Fortunatamente di solito guardo il monitor ed il palinsesto me lo faccio da me.
Ogni tanto però ci casco e mi dico: "vediamo cosa fanno alla tivvù...". Fanno quello che ci meritiamo, ecco quello che fanno!

Luigina ha detto...

Caro Gabriele, mi permetto di contestare la tua ultima affermazione: merita queste trasmissioni chi vota il burattinaio e il guaio è che, come tutti i burattini non si rende neanche conto di esserlo.

Renata ha detto...

La donna ha molti modi, anche per prostituirsi e la televisione ne offre di sempre nuovi.

Tutto soggiace all'audience e nessuno cerca di portare il gusto del telespettatore a livelli accettabili per tutti.

E questo è molto triste. Hai ragione ! Perfettamente ragione!