22 marzo 2010

SE LA SCUOLA AVESSE LE RUOTE

La scuola può sopravvivere solo rimettendosi in viaggio.

Qui sotto due stupendi video di una meravigliosa avventura educativa inventata da Emilio Rigatti.






Emilio Rigatti su Youtube
:

Un anno di scuola media in equilibrio, con un viaggio di quattro giorni che sfocia nell'estate appena cominciata. Libri, studio, ma anche in giro a vedere le cose studiate, a imparare ad orientarsi con le carte geografiche, a scoprire opere d'arte e paesaggi, incontrando persone che ti possono insegnare cose che non sono scritte nei libri. Come sempre, se si ha la fortuna di avere un dirigente che non ti ostacola e dei genitori entusiasti e che si mettono sulla strada con i loro figli - com'è successo a noi in questi anni - la bici insegna a stare assieme, fa intendere che imparare è come respirare, rompe le barriere tra insegnanti, alunne e alunni. In questi due filmati (è lo stesso diviso in due) c'è la storia di un anno di scuola e di un viaggio di quattro giorni, senza macchine a seguito, per centinaia di chilometri lungo strade secondarie, a caccia di un Friuli che pochi conoscono e che sta rapidamente scomparendo sotto slavine centri commerciali, di bretelle stradali, di piani regolatori-carachiri, TAV. Un disastro paesaggistico bipartisan, insomma. Nel "primo tempo": da Aiello, in provincia di Udine, pedalerete con la IIA fino a San Vito al Tagliamento e Versutta, con l'incontro con una persona che ha conosciuto Pasolini. Cose di questo mondo: basta uscire dalla televisione ed entrarci.

Nessun commento: