19 gennaio 2006

Cedolino elettronico per le competenze stipendio

Ricordo a colleghe e colleghi che la cessazione dell’invio del cedolino delle competenze stipendiali in forma cartacea è prevista tra pochi mesi.

Mi permetto pertanto di consigliare chi ancora non lo abbia fatto, di provvedere ad attivare la propria casella di posta email su http://www.istruzione.it/posta_docenti/default.htm

Ecco l’email che accompagna il primo cedolino elettronico di gennaio
(con aumenti ed arretrati !)

----- Original Message -----
From:
To: <*******@istruzione.it>
Sent: Thursday, January 19, 2006 8:36 AM
Subject: Cedolino (Competenze Stipendiali Fisse) GENNAIO 2006 - UQ(OL2_334452)

In conformità con quanto previsto dall'art. 1 comma 197 della finanziaria 2005 e così come indicato nella Direttiva generale per l'azione amministrativa e la gestione per l'anno 2005 del Signor Ministro, è stata predisposta, dal Service Personale Tesoro, la trasmissione del cedolino delle competenze stipendiali all'indirizzo di posta elettronica attribuito dalle Amministrazioni di appartenenza ai propri dipendenti.
La nuova modalità prevede una fase di parallelo della durata di tre mesi in cui verrà inviato il cedolino sia per posta elettronica che nell'usuale formato cartaceo. Al termine di tale periodo e fatte salve eventuali azioni di proroga, l'invio del cedolino verrà effettuato esclusivamente per posta elettronica.

Attraverso questa nuova modalità il Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro, grazie alle opportunità offerte dal Service Personale Tesoro, intende avvicinare maggiormente gli utenti all'utilizzo dei nuovi servizi telematici in un'ottica di modernizzazione dei processi e dell'organizzazione.

13 gennaio 2006

Due ore di tecnologia: ... e informatica ?

Resta ormai stabilito definitivamente, come si ricava per l'ennesima volta dalle istruzioni MIUR
"SPECIALE ISCRIZIONI a.s. 2006 / 2007" che "Gli assetti ordinamentali dell'infanzia e del primo ciclo definiti dalla legge 53 e dai decreti attuativi variano per gli ordini scuola come segue e valgono, a partire dal prossimo anno scolastico, per tutte le classi di scuole statali e paritarie".
Ne consegue che risulta indiscutibile l'assegnazione di due ore di TECNOLOGIA per settimana/classe, su tutte le classi ed a partire dal prossimo anno scolastico.
Il monte ore proviene dalle vecchie 33 delle "indicazioni nazionali" a cui si sono recentemente affiancate altre 33 provenienti dalla trasformazione in orario obblicatorio di parte del fondo destinato alle ore opzionali aggiuntive.

A questo punto acquista grande rilevanza una riflessione sul punto 61 delle FAQ MIUR a cura della Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici (http://www.istruzione.it/argomenti/portfolio_faq_5.shtml).
Trattando della questione del docente a cui affidare l'insegnamento dell'informatica, vi si dice:

Poiché, come ha precisato la circolare n. 29/2004, in via transitoria e in attesa della revisione delle classi di concorso, i docenti di educazione tecnica sono assegnati all'insegnamento di tecnologia nel quadro degli insegnamenti previsti nell'area disciplinare "matematica, scienze e tecnologia", a loro, in via prioritaria compete tale insegnamento.


Alcuni dirigenti scolastici stanno iniziando ad immaginare di assegnare l'insegnamento all'informatica ai docenti di tecnologia NELLE ORE DI TECNOLOGIA.

Non si può non richiamere, ancora una volta, il FATTO OGGETTIVO che la normativa ministeriale parla di due ore complessive di TECNOLOGIA e non di due ore di TECNOLOGIA + INFORMATICA.

Attenzione, quindi!
Le parole nell'area disciplinare "matematica, scienze e tecnologia"
Non significano assolutamente che si prende lo spazio orario di TECNOLOGIA e vi si ricava il tempo per informatica.
nell'area disciplinare "matematica, scienze e tecnologia" significa invece evidentemente che si considera il monte orario complessivo appunto dell'area disciplinare "matematica, scienze e tecnologia" e che da questo si può ricavare INFORMATICA.
Che poi si voglia decidere di dedicare espressamente un'ora oppure formulare un progetto laboratoriale, eventualmente servendosi di altre risorse in orario.... questa è questione che compete a collegio docenti + consiglio istituto (POF) ed al dirigente scolastico.

Il chiaro riferimento normativo sta nel Decreto Legislativo 19 febbraio 2004, n. 59.
Per essere più precisi bisogna considerare gli allegati: "Indicazioni nazionali Piani di studio Scuola Secondaria di 1° grado" (ancora provvisori!).
All'area matematica, scienze e tecnologia in cui le FAQ affermano vada ricompresa l'informatica vengono assegnate ore tra un minimo ed un massimo (245/251).
Non sta scritto da nessuna parte quante ore spettino al singolo docente di metematica + scienze.
Si dice invece chiaramente che 33 ore spettano a tecnologia.
Le ulteriori 33 ore recentemente aggiunte provengono dalla quota opzionale tramutata in obbligatoria.
Ne consegue che è dalla rimanenza (245-33 oppure 251-33) che vanno reperite le risorse orario per informatica.

Conclusione....
Se si assegna informatica al docente di matematica-scienze, egli dispone già di spazi orari.
Se si assegna informatica al docente di tecnologia, lo spazio orario va evidentemente ricavato dalla quota oraria dell'area disciplinare, levate le 33 ore originariamente previste per tecnologia dalle "indicazioni nazionali".

Potrebbe venire la tentazione di affermare: "Questa è matematica!".
No.
Questa volta è TECNOLOGIA ;-) :-)

09 gennaio 2006

Orario di funzionamento obbligatorio per la scuola secondaria di primo grado

Lunedì 09 gennaio 2006

Importanti precisazioni della Circolare MIUR n. 93
del 23 dicembre 2005
(http://www.istruzione.it/normativa/2005/cm93_05.shtml)


Le FAQ del portfolio delle competenze a cura della Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici
http://www.istruzione.it/argomenti/portfolio_faq_5.shtml

rispondono in modo chiaro ed esteso ai dubbi che ancora potevano sorgere in relazione all'estensione dell'orario obbligatorio
(due ore di TECNOLOGIA per classe / settimana)
ed all'assegnazione dell'insegnamento dell'informatica.
A risolvere in modo conclusivo ogni ulteriore perplessità, giunge la circolare n. 93 (23 dicembre 2005).
http://www.istruzione.it/normativa/2005/cm93_05.shtml

...
Scuola secondaria di primo grado
...
la scuola secondaria di I grado sarà interessata a significative modifiche del quadro orario obbligatorio delle lezioni...

Gli orari di funzionamento
Rispetto all'attuale orario obbligatorio delle lezioni, corrispondente ad una media di 27 ore settimanali, le due ore aggiuntive risultanti dalle integrazioni apportate dal citato art. 25 del decreto legislativo n. 226, sono destinate ad incrementare, per l'intera durata del corso, di un'ora settimanale l'insegnamento della lingua inglese, per un totale complessivo settimanale di tre ore, e di un'ora l'insegnamento della tecnologia, per un totale complessivo di due ore settimanali.
Ne deriva che dal prossimo anno scolastico l'orario di funzionamento obbligatorio annuale sarà di 957 ore, corrispondenti ad una media settimanale di 29 ore...


Commento personale:
Non si legge da nessuna parte che l'orario di funzionamento obbligatorio annuale ha vigore solo per le nuove classi prime.
Si possono invece leggere le parole :"per l'intera durata del corso".