02 settembre 2008

Questo fa parte della "cura da cavallo"?

Il Decreto legge n. 137 del 01 settembre 2008 (Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università) è pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è legge dello Stato.

La mia opinione è che la scuola italiana ne resta rivoltata come un calzino.

Credo che ci vorranno giorni per rendersi conto della portata di quello che a tanti appare un intervento di portata drammatica.

Si era parlato di cura da cavallo ma per la scuola elementare mi sembra sia più opportuno parlare di macelleria. Lascio alle colleghe maestre il "piacere" delle opportune considerazioni.

Mi limito ad alcune considerazioni relative alla valutazione.

Art. 3 - Valutazione del rendimento scolastico degli studenti

1. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi ed illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno.

2. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi.

Dunque tornano i voti.

Ci sarebbe parecchio da discutere ma la rivoluzione non sta, a mio parere in questa "semplice" modifica.

Noto immediatamente per la scuola media, ora denominata secondaria di primo grado, resta omessa la dicitura relativa alla valutazione " illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno".

Per chi non lo sapesse, nella scuola media, ora denominata secondaria di primo grado, promozione o bocciatura erano finora deliberate dal Consiglio di Classe a maggioranza.

Ora invece la legge recita:

3. Sono ammessi alla classe successiva, ovvero all'esame di Stato a conclusione del ciclo, gli studenti che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline.

In ciascuna disciplina, se le parole hanno un valore, significa che un solo isolato docente è in grado di assumersi la responsabilità di bocciare.

Attendo con ansiosa curiosità i prossimi scrutini finali.

4. L'articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, è abrogato e all'articolo 177 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, sono apportate le seguenti modificazioni:

.....

Ecco cosa cambia (i blu le parti sospese, in rosso le novità, in barrato le parti annullate) :

1. Il consiglio di classe con la sola presenza dei docenti, é tenuto a compilare e a tenere aggiornata una scheda personale dell'alunno, contenente le notizie sul medesimo e sulla sua partecipazione alla vita della scuola, nonché le osservazioni sistematiche sul suo processo di apprendimento e sul livello di maturazione raggiunto sia globalmente sia nelle singole discipline.

2. Al termine di ciascun trimestre o quadrimestre dagli elementi registrati sulla scheda il consiglio di classe desume motivati giudizi analitici per ciascuna disciplina e una valutazione adeguatamente informativa sul livello globale di maturazione.

3. Per la valutazione espressa in decimi degli alunni handicappati si applica il disposto dell'articolo 318.

4. I docenti della classe illustrano ai genitori dell'alunno o a chi ne fa le veci i giudizi analitici e la valutazione sul voti conseguiti e il livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno, unitamente alle iniziative eventualmente programmate in favore dell'alunno medesimo ai sensi dell'articolo 167.

5. Il consiglio di classe, in sede di valutazione finale, delibera se ammettere o non ammettere alla classe successiva gli alunni della prima e della seconda classe e all'esame di licenza gli alunni della terza classe, formulando un giudizio di idoneità o, in caso negativo, un giudizio di non ammissione alla classe successiva o all'esame di licenza.

6. Il giudizio finale tiene conto dei giudizi analitici per disciplina e delle valutazioni espresse nel corso dell'anno sul livello globale di maturazione, con riguardo anche alle capacità e alle attitudini dimostrate.

7. La valutazione dell'alunno e il giudizio finale sono documentati con apposito attestato.

8. Il Ministro della pubblica istruzione, sentito il Consiglio nazionale della pubblica istruzione, approva con proprio decreto i modelli della scheda personale e degli attestati e di ogni altra documentazione ritenuta necessaria.

Si potrebbero sviluppare interessanti riflessioni...
Rimarchevole la valutazione dei "diversamente abili" (che la legge si ostina ancora a definire handicappati) in decimi...
... tanti saluti al "livello globale di maturazione, con riguardo anche alle capacità e alle attitudini dimostrate".

Mi siedo sulla riva del fiume e resto a vedere cosa succede....

3 commenti:

jasna ha detto...

Come non invidio voi insegnanti... come futura mamma di bimbi che si appresteranno a frequentare alla scuola sono molto preoccupata... anche per le notizie di queste ore ... sul taglio degli insegnanti da tre a uno... ma se gli studenti di ora, arrivano alla scuola primaria/secondaria senza saper mettere insieme frasi , coniugazioni di verbi e quant'altro faccia parte di una grammatica di base della nostra lingua italiana... con una sola insegnante che faranno? ....

educatore ha detto...

Carqa Jasna.
Il nodo centrale del problema consiste nel fatto che le maestre, in questi ultimi trent'anni, si sono aggiornate e specializzate nelle aree disciplinari in cui il lavoro educativo e formativo si era finora organizzato. Ciò significa che la docente che si occupava delle discipline matematico-scientifiche-naturalistiche-tecnologiche... dovrà ora occuparsi anche di grammatica-sintassi-espressione-narrativa.... (area curata da un'altra collega del team).
Stiamo gettando al vento anni di specializzazione ed aggiornamento.
Sicuramente ci saranno docenti che si troveranno in grave difficoltà nel riconvertirsi in "tuttologhi".

Infine e non da ultimo... sui tre docenti del team, statisticamente ai bimbi toccava uno bravo, uno così-così, uno che è meglio perdere che trovare...
Insomma... almeno un insegnante docente potevi contare di averlo...
Adesso ci saranno le solite classi sfigate e quelle per cui i genitori faranno a coltellate per iscriversi, in modo da avere la maestra dei loro sogni.

jasna ha detto...

grazie Gabriele, esauriente come sempre... e come dice Janas: Az nostri!